Fonti risarcimento errore medico
Non esiste una specifica fonte di disciplina normativa applicabile alla sola responsabilità medica.
Avvocato Malasanità
Non esiste una specifica fonte di disciplina normativa applicabile alla sola responsabilità medica.
Quando ci si mette nelle mani del personale sanitario, perchè si necessita di un aiuto a causa della propria salute compromessa, non viene soltanto in rilievo il comportamento dei singoli medici, che pure concorre all’eventuale buon esito della terapia farmacologica o chirurgica diretta a sconfiggere la malattia, ma è l’intera macchina sanità che deve funzionare al meglio in tutti i suoi ingranaggi, essendo indispensabile anche l’apporto del personale parasanitario, infermieristico, nonché la sussistenza di una strumentazione e di macchinari idonei a fronteggiare i bisogni di chi è affetto da una patologia.
Quando si parla di cause intentate per responsabilità medica gli episodi per cui si può procedere, al di là delle particolarità e delle caratteristiche che distinguono ogni caso dall’altro, sono essenzialmente riconducibili a due grandi strade: è possibile che l’errore medico abbia cagionato la lesione della salute del paziente, ovvero è possibile che ne abbia addirittura provocato la morte.
Una causa per danni da malasanità ha un iter molto specifico.
La prima fase per ottenere un indennizzo danni da errore medico è la fase di mediazione-trattativa stragiudiziale con i responsabili e/o la compagnia assicurativa.
Giuro…
A volte è difficile capire se l’azione che il paziente richiede abbia soltanto natura pretestuosa. Certamente gli ultimi anni hanno visto il proliferare di cause contro medici colpevoli di non esser stati, ad avviso dei pazienti, sufficientemente diligenti nel prestare la propria opera professionale, ma non sempre si tratta di azioni dotate di fondamento.